L’Associazione Sicurezza Consumatori, promotrice
della petizione, esprime la propria soddisfazione per l’andamento della
campagna che ha visto 352 adesioni all’iniziativa, nonostante i tempi stretti
dovuti alla paventata sforbiciata sugli intercity da parte di Trenitalia entro
il mese di giugno. L’Associazione Sicurezza Consumatori ricorda ai Cilentani
che la questione è stata oggetto di un interrogazione parlamentare e che,
grazie alla nostra campagna, Trenitalia con comunicato stampa annunciava, nei
primi giorni del mese di aprile, che non era stata
programmata nessuna cancellazione al cambio orario di
giugno. Pur considerando ciò una prima vittoria della nostra iniziativa, è opportuno rammentare ai Cilentani che sono in corso le analisi di merito del Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti, attese da Trenitalia per assumere definitive decisioni,
quindi la partita non è chiusa. La disarticolazione e cancellazione dei servizi
pubblici nel Cilento, rientra in un più ampio quadro di eliminazione
progressiva dello stato sociale e di isolamento delle nostre terre, pertanto l’Associazione
Sicurezza Consumatori rivolge un appello agli amministratori locali affinchè
non diminuiscano la loro vigilanza in tal senso. L’Associazione Sicurezza
Consumatori nel comunicare ai Cilentani che la petizione è stata formalmente
inviata, in data 03/05/2014 al
Presidente del Consiglio Matteo Renzi ed al Ministro Maurizio Lupi, ringrazia
tutti coloro che con il loro apporto hanno reso possibile un momento di alta
partecipazione democratica in difesa del proprio territorio.